Poter contare su una propria vetrina internet diventa sempre più importante, non solo per attrarre potenziali clienti, ma anche per veicolare e diffondere le proprie informazioni e ciò, non necessariamente a livello globale, ma, semplicemente, anche nell’ambito delle aree locali.
Se è vero che la straordinaria diffusione dei social media ha in qualche modo surrogato la non-presenza sul web, soprattutto per le piccole entità, è innegabile che le risorse di un sito, a partire dalla strutturazione delle informazioni e dalla possibilità di essere personalizzato secondo le proprie necessità, rappresentano una qualità ed una potenzialità di ben più alto livello.
Del resto, questi due mondi e modi di comunicare hanno sviluppato e continuano a sviluppare strumenti e metodi sempre più efficaci per la loro reciproca integrazione.
Oggi più che mai, dunque, anche le piccole realtà locali possono permettersi di approdare sul web con un loro sito, grazie alla notevole diminuzione dei costi dovuta, in particolare, alla crescita incessante dell’offerta.
Così, per un sito “ben fatto”, si può spendere poco (alcune centinaia di euro), è possibile configurarlo in base alle proprie esigenze ed espanderlo in funzione di eventuali necessità crescenti, senza, per questo, doverlo ricostruire.
E chi volesse, può davvero spendere soltanto poche decine di euro, o forse nulla, e costruirsi il sito con uno dei tanti format “fai da te” offerti dalla rete.
Certo che, in ogni caso, è di fondamentale importanza partire con il giusto approccio, adoperandosi per:
- eseguire una buona indicizzazione sui motori di ricerca, in modo da poter contare su un crescente numero delle visite;
- dotare il sito di una struttura di navigazione semplice ed intuitiva per facilitare la navigazione degli utenti;
- costruire una buona organizzazione delle informazioni ed un sistema di ricerca e di selezione delle categorie informative per permettere di reperire rapidamente quanto desiderato;
- attuare un sistema di comunicazione semplice ed efficace e, nel contempo, capace di costruire una rete di correlazioni tra i diversi media informativi;
- aggiornare costantemente il sito per mantenere sempre vivo il contatto con i navigatori;
- integrare il sito con tecniche di web-markerting o web-information, attraverso un servizio di newsletter correlate al sito stesso, che permetta agli utenti di ricevere la sintesi delle principali notizie, consolidandone la fidelizzazione;
- rendere il sito compatibile con le tecnologie mobile in modo da adattare i suoi contenuti a tablet e smarphone, per evitare di impegnare gli utenti con noiosi zoom e scorrimenti.