Quando intraprendiamo un’azione abbiamo sempre in mente e ben chiaro un obiettivo. Sappiamo anche che, per raggiungere lo scopo dichiarato, dobbiamo dotarci di strumenti adatti e di strategie appropriate. Ciò vale, o dovrebbe valere, in tutte le aree in cui si articola la nostra attività. Ma non sempre è così. Capita, a volte, che non si tenga in debito conto o si trascuri un’attività come la comunicazione e, in particolare, quella dedicata al web. Forse la si dà per scontata, forse ci si affida all’improvvisazione, all’istinto, e si valuta di volta in volta, caso per caso, senza una reale strategia.
Un tale modo di operare risulta sicuramente preclusivo e non ci permette di esprimere adeguatamente le nostre potenzialità. In qualche modo ci soffoca, offusca e nasconde la nostra immagine e ci allontana dai nostri obiettivi. Sempre nell’ambito della comunicazione dedicata al web, troppo spesso, sembra che la soluzione sia rappresentata esclusivamente della realizzazione del sito internet o dalla presenza sui social: “
Facciamo un bel sito, magari apriamo una pagina Facebook... e siamo apposto”.
Ma non basta, non è sufficiente. Certo, il sito è necessario, anzi, è indispensabile. È il punto di partenza, ma non certo quello di arrivo.
Come annunciato nella home page del sito, la mia attività dedicata ai siti internet è rivolta, in particolare, ai soggetti che operano negli ambiti locali. In questo quadro, oltre alle piccole imprese di natura commerciale, artigianale e professionale, annovero le entità associative, come le organizzazioni territoriali di varia natura, dalle Pro Loco alle parrocchie, dalle associazioni culturali agli enti solidali.
Con l’esperienza accumulata in questo contesto, ho rilevato problematiche e difficoltà ascrivibili, quasi unicamente, alla stessa causa: la carenza o l’assenza di un modello di comunicazione. Per di più, le problematiche e i loro effetti si amplificano nelle organizzazioni (enti e associazioni) in cui operano attivamente diverse persone, anche con mansioni e ruoli e distinti.
Così, può accadere che, in mancanza di un piano idoneo a fissare i princìpi della nostra comunicazione (cosa fare, come fare, quando fare, chi fa cosa, ecc.) ci si lasci guidare dall’istinto e dall’improvvisazione. In questo modo il sito, non solo perde di efficacia, ma può risultare addirittura controproducente. Potrebbe esprimere confusione, disordine, trascuratezza. Potrebbe perdere la sua forza attrattiva, e, soprattutto in chi non ha avuto modo di approfondire la nostra conoscenza, potrebbe alterare – spesso negativamente - il modo di percepire la nostra attività.
In alcune situazioni accade anche che i responsabili della gestione del sito e della pagina Facebook operino in completa autonomia. Ognuno per conto proprio. Addirittura, può accadere che nemmeno si conoscano. Ovviamente in questa sorta di anarchia della comunicazione, a farne le spese è l’immagine stessa dell’ente (impresa, organizzazione, associazione), che viene percepita dagli utenti del web in modo confuso e contraddittorio, con il risultato di perdere credibilità.
Altre volte, ancora, si nota come la comunicazione assuma un valore prevalentemente autoreferenziale. Insomma, è come se ci rivolgessimo a noi stessi, come se ci guardassimo allo specchio, magari conoscendo già il nostro lato migliore, per ammirarci compiaciuti. Certo che anche una tale modalità comunicativa non può essere attraente, ed anzi, può risultare piuttosto antipatica e fastidiosa.
Un’ultima annotazione, anch’essa nata dall’osservazione reale e dall’esperienza e che riguarda i social media. Accade, infatti, che l'impronta comunicativa di questi strumenti incide e contamina la nostra stessa modalità di comunicare sul web. Qui, i nostri messaggi (post, articoli, notizie), proprio per conformarsi alla “modalità social”, si trasformano, sempre più spesso, in una serie di titolazioni più o meno enfatizzate, ma prive del necessario contesto assertivo e documentale che sostanzia la comunicazione di qualità.
Chiediamoci, allora, se traiamo davvero un reale beneficio da questo modo affrettato e sommario di comunicare. Chiediamoci se, forse, non sarebbe il caso di riprendere – o prendere veramente - il filo della comunicazione nelle nostre mani.
E allora, è proprio necessario adoperarci in modo attivo e concreto per migliorare la nostra comunicazione. Questo ci permetterà di farci conoscere di più e più meglio, di mettere in luce le nostre qualità e le nostre competenze e, quindi, di consolidare e accrescere i nostri obiettivi.
Pertanto, proprio con l’intento di offrire un contributo utile e concreto allo scopo, ho sviluppato una serie di consigli pratici, dedicati al miglioramento della comunicazione sul web. Nel sottolineare ancora che i destinatari di riferimento rimangono sempre quelli indicati nel titolo (associazioni, comunità locali e piccole imprese), qui, di seguito, propongo le tematiche principali che saranno via via trattate e presentate nei dettagli con appositi articoli di approfondimento.
Linee guida per la creazione dei media da pubblicare sul web.
Pur mantenendo un asserto generico, in questo contesto saranno forniti consigli pratici e strumenti operativi dedicati alla gestione dei vari media nell'ambito del format di Web & Multimedia. Infatti, essi costituiranno delle vere e proprie linee guida che si conformano al
CMS, il sistema di gestione dei contenuti, proposto nel sito. Avranno il duplice scopo di ottimizzare l’uso del sistema, sfruttandone tutte le potenzialità offerte, e di organizzare e armonizzare la produzione dei media, soprattutto nel caso di una redazione composta da più persone.
In particolare, ad ognuno dei format utilizzati per la pubblicazione dei media (comunicati, documenti ed elaborazioni grafiche, eventi, foto e gallerie fotografiche, video e podcast) saranno riservati articoli e contributi specifici.
Per quanto riguarda la produzione di contenuti video informativi, saranno fornite anche indicazioni di base e strumenti operativi, che pure potranno rivelarsi utili nel caso in cui la realizzazione dei video venisse affidata a terzi.
Organizzare la redazione di contenuti online per le comunità locali e le piccole imprese.
A questo proposito saranno sviluppati argomenti e suggerite indicazioni su come organizzare la struttura del gruppo di comunicazione e di redazione dei contenuti. Verrà anche riservata attenzione alle diverse funzioni e mansioni ed al coordinamento delle persone impegnate. Allo scopo saranno anche forniti esempi di schemi operativi.
Costruire e gestire un piano editoriale di contenuti online.
In merito a questo tema saranno proposte delle modalità pratiche, sempre dedicate alle comunità locali e alle piccole imprese, su come organizzare e gestire un piano editoriale che tenga conto di un’efficace sinergia tra sito e pagina Facebook.
Attività e strumenti utili alla fidelizzazione degli utenti.
Possiamo anche immaginare questa tematica come funzionale a quella dedicata alla costruzione e alla gestione del piano editoriale di contenuti online. Tuttavia, date alcune peculiarità specifiche che non si adattano necessariamente a tutti i target, potrà rivelarsi utile una sua trattazione separata.
In particolare, sono state invidiate due attività che saranno trattare e sviluppate con utili suggerimenti e con strumenti operativi concreti.
Verrà riservato uno spazio alle
newsletter, anche attraverso esemplificazioni pratiche sull’uso dell’apposito modulo di gestione (rubrica indirizzi e sistema di inoltro) che fa parte del CMS. Saranno altresì predisposti moduli dedicati alla raccolta diretta del consenso al trattamento dati, in ottemperanza alle norme sulla privacy.
Un altro spazio sarà dedicato alle video-rubriche con indicazioni generali, idonee a creare un vero progetto editoriale, e suggerimenti particolari, utili ad impostare la singola struttura della video-rubrica.
E dunque, newsletter e video-rubriche come strumenti adatti a stimolare e catturare l’attenzione dei visitatori del sito, con l'intento di stabilire un importante canale di fidelizzazione dei nostri utenti.
A proposito, se ancora non lo hai fatto, ti invito ad iscriverti alla mailing list di Web & Multimedia. Sarai aggiornato tempestivamente sulle attività e sui contributi informativi pubblicati sul sito.
Informazioni di base e strumenti operativi utili alla gestione della normativa sulla privacy.
Quest’area informativa sarà dedicata alle normative di legge sulla privacy che si riferiscono ai media pubblicati sul sito, con particolare riguardo alla presenza dei minori. Nel proporre ed esemplificare le informazioni di base, saranno anche messi a disposizione documenti utili alla raccolta dei consensi e delle autorizzazioni.
In conclusione, oltre agli argomenti esposti ed agli spunti di riflessione offerti, questo articolo può essere considerato come una sorta di indice propositivo che, via via, troverà concretezza attraverso i contributi che saranno pubblicati.